Il paese di Limatola, il cui nome sembra derivare da “limo” ovvero terra limacciosa, fertilizzata dal fiume, è ubicato sulla sponda destra del fiume Volturno e a pochi chilometri da Caserta. Un tempo era suddiviso in quattro frazioni, di cui la più interessante era quella arroccata intorno al castello medievale che sorge sul punto più alto di un colle, raggiungibile attraverso stradine dal tipico aspetto medievale. Le prime notizie storiche documentate risalgono all’anno 842, allorchè nel suo territorio si svolse una battaglia tra i longobardi beneventani e salernitani, anche se alcuni ritrovamenti archeologici attesterebbero la presenza di un sito urbano già nel periodo romano. In epoca medievale fu feudo di Guglielmo de Beaumont, dei Marzano, della famiglia Della Ratta, degli Acquaviva, dei De Capua, dei Gambacorta, dei Mastelloni e, infine, dei Carafa di Maddaloni che ne tennero il possesso fino all’abolizione della feudalità. Con l’Unità d’Italia fu aggregato alla Provincia di Benevento. Oltre al Castello, di notevole interesse sono anche la Chiesa dell’Annunziata, la Chiesa di San Biagio e la Chiesa di Sant’Eligio.