San Francesco d’Assisi
Un importante pellegrino passato da Montesarchio nel suo viaggio ad oriente fu San Francesco d’Assisi e un convento di Montesarchio porta il suo nome anche per via del numero elevato dei monaci del suo ordine che transitarono in paese.
“Quando canta ‘ascio pianto o’grarignolo che nasce!”
Espressione contadina che indicava con il canto della piccola civetta il periodo dell’anno in cui si preparava il terreno, detto Maggese, per la semina in sequenza del granturco, i ceci, pomodori e il tabacco.
“Quando batte o maglio”
Espressione contadina che identificava il periodo dell’anno propizio per la semina del cardone per la minestra di Natale, fave, cipolle e aglio.
“Percorrendo la Dormiente del Sannio”
Montesarchio è presente all’interno dell’itinerario naturalistico “Percorrendo la Dormiente del Sannio”, che interessa il Massiccio del Taburno – Camposauro, appartenente all’Appennino Campano. Questo massiccio, per l’aspetto delle montagne, somiglianti ad un profilo femminile disteso, prende il nome di “Dormiente del Sannio”. Oltre a Montesarchio, i luoghi attraversati dall’itinerario sono: Apollosa, Bonea, Campoli del Monte Taburno, Cautano, Foglianise, Frasso Telesino, Melizzano, Solopaca e Vitulano.
“I Sanniti, i Romani e le Forche Caudine”
Montesarchio è presente all’interno dell’itinerario storico – artistico “I Sanniti, i Romani e le Forche Caudine” che, attraversando anche i paesi di Arpaia, Bonea, Forchia e Paolisi, si snoda nel ricordo della mitica sconfitta dell’esercito romano ad opera dei soldati Sanniti, caratterizzante la Seconda Guerra Sannitica.
“I Longobardi e il culto di San Michele Arcangelo”
Montesarchio è presente all’interno dell’itinerario storico – artistico -religioso “I Longobardi e il culto di San Michele Arcangelo” che, attraversando anche i paesi di Airola, Moiano e Sant’Agata de’Goti, è incentrato sul popolo longobardo e su San Michele Arcangelo, il cui culto nell’area sannita si diffuse grazie alle vicende della transumanza e i pellegrinaggi al santuario a lui dedicato sul Monte Gargano.