Arpaia: Viti & Vini

FALANGHINA DEL SANNIO D.O.C. DOP

La storia secolare di questo vitigno a bacca bianca oggi si ritrova nella base ampelografica dei vini a DO più pregiati del Sannio. L’etimologia del suo nome si pensa derivi dal termine «falanga», palo utilizzato per appoggiare ceppi di vite, che rappresenta la linea di confine tra la viticoltura greca e quella latina (Murolo).  La sua riscoperta e successiva diffusione in provincia di Benevento inizia negli anni settanta nella zona di Sant’Agata de’Goti. Una delle migliori qualità di quest’uva è che, qualunque sia la zona dove viene coltivata, il vino che ne deriva conserva intatte le sue caratteristiche organolettiche.  Inoltre è un vino di successo perché riesce ad esprimersi in maniera pregevole, anche attraverso la versione spumante e la versione passito dolce. La Falanghina rappresenta il vitigno principe della DOC Falanghina del Sannio, anche nelle sottozone Taburno, Sant’Agata de’Goti, Solopaca e Guardiolo, e nelle tipologie tranquillo, vendemmia tardiva, spumante di qualità e passito dolce. La Falanghina si adatta a diversi tipi di terreni, anche fertili, ma la qualità viene esaltata nelle zone collinari e predilige climi caldi e asciutti. Il profilo sensoriale del vino da uve Falanghina, presenta un colore giallo paglierino con riflessi dorati. Il profumo è fine molto intenso e persistente, dominato da note fruttate, di mela e frutti esotici, note floreali di ginestra, biancospino. Al gusto è un vino piacevole e fresco di acidità, che si accompagna a pietanze a base di pasta o riso in salsa bianca o con pesce, minestre di verdure, carni bianche, formaggi a pasta filata freschi e non molto stagionati, la versione spumante su risotti e da tutto pasto, la tipologia passito  su dolci a pasta lievitata con crema gialla e sulle crostate di frutta gialla.

SANNIO D.O.C. DOP

Zona di produzione uve: intero territorio amministrativo della provincia di Benevento

Categorie e tipologie: Bianco anche nella categoria frizzante; Rosso anche nella categoria frizzante e nelle tipologie superiore, riserva e novello;  Rosato anche nella categoria frizzante; Spumante e spumante di qualità, Spumante di qualità metodo classico

Tipologie monovitigno: Aglianico, Aglianico riserva, Aglianico Passito, Aglianico novello, Aglianico spumante, spumante di qualità, spumante di qualità metodo classico, Aglianico rosato, Aglianico rosato o rosé spumante, spumante di qualità, spumante di qualità metodo classico;  Aglianico – Piedirosso, Aglianico – Piedirosso rosato; Barbera, Barbera Passito, Barbera spumante, spumante di qualità, spumante di qualità metodo classico;  Coda di volpe, Coda di volpe Passito, Coda di volpe spumante, spumante di qualità, spumante di qualità metodo classico; Fiano, Fiano Passito, Fiano spumante, spumante di qualità, spumante di qualità metodo classico; Greco, Greco Passito, Greco spumante, spumante di qualità, spumante di qualità metodo classico; Moscato, Moscato Passito, Moscato spumante e spumante di qualità, spumante di qualità metodo classico;  Piedirosso, Piedirosso Passito, Piedirosso spumante, spumante di qualità, spumante di qualità metodo classico.

Sottozone: «Sant’Agata de’Goti», «Solopaca», «Solopaca Classico» (solo: Bianco; Rosso; Rosso riserva) «Taburno» (escluso: Aglianico, Aglianico riserva)

“BENEVENTO” o “BENEVENTANO” I.G.T. IGP

Zona di produzione uve: intero territorio amministrativo della provincia di Benevento

Categorie e tipologie – bianchi: anche nelle categorie frizzante e passito (da uve appassite); rossi: anche nelle categorie frizzante e passito (da uve appassite) e anche nella tipologia novello; rosati: anche nella categoria frizzante.

Tipologie monovitigni: Aglianico, Barbera, Cabernet sauvignon, Chardonnay, Coda di Volpe, Falanghina, Fiano, Greco, Malvasia (Bianca di Candia), Merlot, Moscato bianco, Piedirosso, Sangiovese, Sciascinoso.