Campoli del Monte Taburno, ubicato alle falde del Monte Taburno in una piacevole posizione geografica, può essere considerato una comoda base per escursioni sia sul Monte Taburno sia su Camposauro. Notizie storiche documentate circa la sua nascita risalgono al periodo normanno; lo stesso termine Campoli deriva dal latino “Campulus” (campo, terra coltivata) e appare per la prima volta in fonti databili al XII secolo. Storicamente fu feudo della famiglia dei Della Leonessa, che lo ricevettero in dono dagli Angioini nel XIV secolo. Distrutto dal terremoto del 1456, fu ricostruito qualche anno dopo quando feudatario del paese era la famiglia Carafa; passò nel possesso dei Caracciolo, dei De Capua e poi della Corte Regia, fino all’eversione della feudalità nel 1806. Campoli del Monte Taburno ha un centro storico che merita di essere visitato: presenta, infatti, tipiche stradine di ispirazione medioevale, con abitazioni caratterizzate da portali lapidei, spesso decorati. Molto interessante è anche la Chiesa di San Nicola.