Obiettivo
Migliorare le competenze degli operatori del settore agricolo, alimentare e forestale, dei gestori del territorio e delle PMI operanti nelle zone rurali.
Beneficiari
Soggetti pubblici e privati fornitori di servizi di formazione e trasferimento di conoscenze riconosciuti idonei per capacità ed esperienza.
Spese ammissibili
- Spese per attività di progettazione e coordinamento entro il limite del 5% dell'importo della spesa ammessa;
- compensi del personale docente e non docente;
- spese di affitto immobili utilizzati per le azioni di formazione professionale, noleggio ed uso dei macchinari e delle attrezzature necessarie alle attività;
- spese di hosting per i servizi di e-learning;
- spese di elaborazione e produzione di supporti didattici;
- spese di promozione e pubblicizzazione delle iniziative;
- spese per l'acquisto di materiale di consumo; spese viaggi e soggiorno di partecipanti;
- spese generali di funzionamento
Condizioni di ammissibilità
Beneficiari dotati di personale, attrezzature e strutture adeguate alla realizzazione dei servizi di formazione e trasferimento di conoscenze che garantiscano la qualità del servizio da fornire. Il personale, qualificato e aggiornato, è in possesso di esperienza pluriennale acquisita nella gestione diretta di interventi a valere sui fondi comunitari in agricoltura. Per i soggetti beneficiari la procedura di selezione è disciplinata dalla normativa sugli appalti pubblici.
Tipo di sostegno
Sono previsti esclusivamente contributi pubblici in conto capitale sulla spesa di formazione. Per le attività agricole l'intensità massima dell'aiuto è pari al 100% delle spese sulla base dei costi sostenuti dai beneficiari.
Destinatari attività formative
- Addetti dei settori agricolo, alimentare e forestale;
- addetti dei gestori del territorio sia pubblici (enti gestori delle aree protette e delle Aree Natura 2000, consorzi di bonifica e consorzi irrigui, amministrazioni provinciali, città metropolitane, amministrazioni comunali, comunità montane) che privati, che operano nel campo della gestione del territorio rurale e delle sue risorse primarie, potenzialmente eleggibili quali beneficiari di altre misure del PSR;
- altri operatori economici che siano PMI operanti in zone rurali
Lorem ipsum...
Lorem ipsum...
Misura 1.2.1 – Sostegno ad attività dimostrative e azioni di informazione
Obiettivo
Promuovere il trasferimento di conoscenze e innovazione nel settore agricolo, alimentare e forestale.Beneficiari
Soggetti pubblici e privati fornitori di servizi di attività dimostrative ed azioni di informazione, selezionati con procedure di evidenza pubblica dalla Regione Campania per capacità ed esperienza, dotati di personale qualificato e con regolare formazione.Spese ammissibili
- Spese per l'attività di ricognizione, elaborazione e diffusione delle informazioni;
- spese per la partecipazione a mostre, fiere ed esposizioni, convegni, seminari divulgativi ed incontri informativi;
- spese per trasferte e compensi dei relatori (esperto, divulgatore, addetto alle operazioni dimostrative ecc.);
- noleggio di mezzi di trasporto, strumenti didattici e informatici, macchine e strumenti dimostrativi; spese per l'utilizzo di strutture esterne;
- costi d'investimento strettamente correlati e, in quota parte, alle attività di dimostrazione e realizzati in conformità a quanto previsto all'articolo 45 del R UE n. 1305/2013;
- coordinamento organizzativo max 5% del totale dei costi;
- realizzazione e diffusione materiale informativo; spese generali di funzionament
Condizioni di ammissibilità
Beneficiari dotati di personale, attrezzature e strutture adeguate alla realizzazione dei servizi di attività dimostrative e azioni di informazione che garantiscano la qualità del servizio da fornire. Il personale, qualificato e aggiornato, è in possesso di esperienza pluriennale acquisita nella gestione diretta di interventi a valere sui fondi comunitari in agricoltura. Per i soggetti la procedura di selezione è disciplinata dalla normativa sugli appalti pubblici.Tipo di sostegno
Sono previsti esclusivamente contributi pubblici in conto capitale. Per le attività agricole l'intensità massima dell'aiuto è pari al 100% delle spese sulla base dei costi sostenuti dai beneficiari.Destinatari attività informative
- Addetti dei settori agricolo, alimentare e forestale;
- addetti dei gestori del territorio sia pubblici (enti gestori delle aree protette e delle Aree Natura 2000, consorzi di bonifica e consorzi irrigui, amministrazioni provinciali, città metropolitane, amministrazioni comunali, comunità montane) che privati, che operano nel campo della gestione del territorio rurale e delle sue risorse primarie, potenzialmente eleggibili quali beneficiari di altre misure del PSR;
- altri operatori economici che siano PMI operanti in zone rurali
Misura 1.3.1 – Visite aziendali
Obiettivo
Accrescere la conoscenza diretta di buone pratiche aziendali nel settore agricolo, alimentare e forestale.Beneficiari
Soggetti pubblici e privati fornitori di servizi di formazione e trasferimento di conoscenze riconosciuti idonei per capacità ed esperienza.Spese ammissibili
- Spese di promozione e pubblicizzazione dell'iniziativa;
- spese per attività di ideazione, progettazione e coordinamento nel limite del 5% della spesa ammessa;
- spese di viaggio e soggiorno dei partecipanti;
- spese generali.
Condizioni di ammissibilità
Beneficiari dotati di personale, attrezzature e strutture adeguate alla realizzazione dei servizi di trasferimento di conoscenze che garantiscano la qualità del servizio da fornire. Il personale, qualificato e aggiornato, è in possesso di esperienza pluriennale acquisita nella gestione diretta di interventi a valere sui fondi comunitari in agricoltura. Per i soggetti la procedura di selezione è disciplinata dalla normativa sugli appalti pubblici.Tipo di sostegno
Sono previsti esclusivamente contributi pubblici in conto capitale. Per le attività agricole l'intensità massima dell'aiuto è pari al 100% delle spese sulla base dei costi sostenuti dai beneficiari.Destinatari visite aziendali
- Addetti dei settori agricolo, alimentare e forestale;
- addetti dei gestori del territorio sia pubblici (enti gestori delle aree protette e delle Aree Natura 2000, consorzi di bonifica e consorzi irrigui, amministrazioni provinciali, città metropolitane, amministrazioni comunali, comunità montane) che privati, che operano nel campo della gestione del territorio rurale e delle sue risorse primarie, potenzialmente eleggibili quali beneficiari di altre misure del PSR;
- altri operatori economici che siano PMI operanti in zone rurali.
Misura 3.1.1 – Sostegno alla nuova adesione ai regimi di qualità
Obiettivo
Incoraggiare e promuovere gli agricoltori singoli e associati a qualificare i propri prodotti e/o processi aderendo ai regimi di qualità certificata rientranti nei sistemi indicati dall'articolo 16 del Reg. (UE) 1305/2013. Inoltre si mira a migliorare le prestazioni economiche delle aziende agricole attraverso il potenziamento e lo sviluppo delle produzioni agroalimentari di qualità, assicurando una maggiore garanzia per i consumatori ed un miglioramento del valore aggiunto e della competitività dei produttori primari all'interno della filiera agroalimentare.Beneficiari
Agricoltori (intesi come agricoltori attivi) ed associazioni di agricoltori (intese come organismi che riuniscono operatori attivi).Spese ammissibili
Spese sostenute dagli agricoltori beneficiari, o ad essi imputabili, da parte delle associazioni di agricoltori di cui sono soci. Tali spese riguardano i costi sostenuti solo a livello dei singoli produttori che partecipano per la prima volta ad uno o più dei regimi di qualità sovvenzionati. Comprendono costi di prima iscrizione e per il mantenimento nel sistema dei controlli; costi delle analisi previste dal disciplinare di produzione e dal piano dei controlli dell'organismo di certificazione o dal piano di autocontrollo dell'associazione di agricoltori che è iscritta al sistema dei controlli. I costi, di cui sopra, sono ammissibili per un periodo massimo di 5 anni consecutivi a partire dalla data di domanda di adesione al sistema di qualità per un massimo di € 3.000,00 annui (fanno eccezione i costi di iscrizione, che sono ammessi solo per il primo anno).Condizioni di ammissibilità
Essere agricoltore attivo sulla base dei criteri definiti a livello nazionale in applicazione dell'art. 9 del Reg. (UE) n. 1307/2013, partecipare per la prima volta ai regimi di qualità delle produzioni certificate o ai sistemi di qualità. La data di prima partecipazione al sistema di qualità (iscrizione al sistema di controllo) deve essere successiva alla data di presentazione della domanda per il primo anno di aiuto. Non sono ammissibili le domande degli agricoltori che già partecipano al medesimo regime di qualità.Misura 3.2.1 - Sostegno per informazione e promozione svolte da associazioni di produttori
Obiettivo
Finanziare azioni di informazione, pubblicità, promozione e valorizzazione sul mercato interno - nazionale e comunitario - finalizzate a garantire un'adeguata informazione e divulgare le caratteristiche intrinseche ed estrinseche delle produzioni riconosciute e i vantaggi connessi al loro consumo, ivi comprese le conoscenze scientifiche e tecnologiche alla base dell'identificazione delle produzioni di qualità riconosciute, la sicurezza dei prodotti e il relativo sistema dei controlli previsti.Beneficiari
Associazioni di produttori (intese come organismi che riuniscono operatori attivi in uno o più dei regimi di qualità).Spese ammissibili
- Realizzazione e diffusione di materiale informativo e promozionale, escluse le spese obbligatorie per la commercializzazione del prodotto;
- realizzazione e sviluppo di siti web;
- gadget e oggettistica;
- acquisto di spazi pubblicitari e servizi radio-televisivi;
- realizzazione e collocazione di cartellonistica esterna;
- organizzazione e realizzazione di fiere, seminari divulgativi, incontri informativi, ;
- realizzazione di campagne ed eventi promozionali, incluse le attività svolte nei punti vendita e nel canale HoReCa;
- campagne di sensibilizzazione e informazione relative a questioni riguardanti la certificazione di qualità in relazione al cambiamento climatico.
Condizioni di ammissibilità
Azioni di informazione e promozione riguardanti i prodotti agricoli e alimentari che rientrano tra i regimi di qualità di cui all'articolo 16 (1) del reg. (UE) n. 1305/2013; associazioni di produttori (viene valutato il numero di operatori certificati sul totale).Tipo di sostegno
Spesa ammissibile per progetto compresa fra un minimo di € 30.000,00 e un massimo di € 700.000,00. In ogni caso, l'importo ammissibile del progetto non potrà superare il 30% del fatturato complessivo rappresentato dall'associazione di produttori beneficiaria. La percentuale massima di aiuto in conto capitale è del 70%, calcolata sulla spesa ammissibile per le attività di informazione e promozione.Misura 4.1.3 - Investimenti finalizzati alla riduzione delle emissioni gassose negli allevamenti zootecnici, dei gas serra e ammoniaca
Obiettivo
Migliorare le condizioni di sostenibilità ambientale delle aziende agro-zootecniche nell'ambito della gestione degli effluenti e loro assimilati, nelle condizioni di distribuzione dei reflui sui terreni coltivati, nell'utilizzo del digestato derivante da impianti di biogas e per la riduzione delle emissioni di ammoniaca e gas serra.Beneficiari
Agricoltori singoli e associati.Spese ammissibili
- Costruzione o miglioramento di beni immobili;
- acquisto di nuovi macchinari, attrezzature, programmi informatici, brevetti e licenze;
- spese generali.
Condizioni di ammissibilità
Essere in possesso dei beni su cui realizzare gli investimenti; l'impresa dovrà risultare iscritta ai registri della C.C.I.A.A sezione speciale aziende agricole al codice ATECO 01; la dimensione economica aziendale, espressa in termini di Produzione Standard, dovrà risultare pari o superiore a 12.000,00 €/ha nelle macroaree C e D ed a 15.000,00 €/ha nelle macroaree A e B; gli investimenti devono essere realizzati in aziende zootecniche; gli interventi devono essere realizzati in allevamenti esistenti già conformi alla normativa sugli stoccaggi di effluenti di allevamento, sia palabili che liquidi, e non essere finalizzati ad incrementare la produzione zootecnica; gli interventi per la realizzazione di impianti di depurazione e/o strippaggio devono essere collegati ad impianti per la produzione di biogas preesistenti.Tipo di sostegno
L'aiuto è concesso sotto forma di contributo in conto capitale sulla spesa ammissibile. L'importo massimo del contributo pubblico concedibile ad azienda per l'intero periodo di programmazione è fissato in € 300.000,00, ma può essere maggiorata in presenza di specifici requisiti.Misura 6.2.1 - Aiuto all'avviamento d'impresa per attività extra agricole in zone rurali
ObiettivoFavorire la nascita di nuove imprese in ambito extra-agricolo per sostenere l'incremento dei posti di lavoro ed il mantenimento di un tessuto sociale attivo in aree a rischio di abbandono.Beneficiari
Microimprese e piccole imprese nonché persone fisiche nelle zone rurali che, al momento della presentazione della domanda di aiuto, avviano un'attività extra agricola e che realizzano un piano di sviluppo aziendale (aree C e D).Spese ammissibili
Trattandosi di un aiuto forfettario, non è direttamente collegabile ad operazioni o investimenti sostenuti dal beneficiario.Condizioni di ammissibilità
Il beneficiario, per poter accedere all'aiuto, deve presentare un Piano di Sviluppo Aziendale di durata biennale dell'attività extra agricola da intraprendere e da realizzare nelle aree rurali (aree C e D) e non deve essere stato titolare/contitolare di impresa nei 12 mesi antecedenti la domanda di aiuto per lo stesso codice di attività.Tipo di sostegno
Premio da erogarsi come pagamento forfettario in due rate, pari al 60% ed al 40% dell'importo totale concesso, in un periodo massimo di cinque anni dalla data della decisione con cui si concede l'aiuto. Il pagamento dell'ultima rata è comunque subordinato alla completa e corretta realizzazione degli interventi previsti dal PSA entro i termini fissati. L'importo del sostegno è pari a € 40.000,00 calcolato sulla base del reddito medio annuo regionale moltiplicato per gli anni necessari alla realizzazione dell'intervento. L'aiuto è concesso in regime de minimis.Misura 6.4.1 - Creazione e sviluppo della diversificazione delle imprese agricole
Obiettivo
Incentivare la diversificazione delle attività e delle funzioni svolte dall'impresa agricola in attività extra-aziendali per contribuire alla risoluzione delle condizioni di debolezza strutturale delle imprese.Beneficiari
Agricoltori singoli o associati.Spese ammissibili:
- Ristrutturazione ed ammodernamento dei beni immobili;
- acquisto di nuovi macchinari ed attrezzature;
- acquisto o sviluppo di programmi informatici;
- spese generali.
Condizioni di ammissibilità
- I progetti devono essere esecutivi e, quindi, in possesso di tutti gli atti autorizzativi previsti dalla norma vigente;
- l'intervento deve essere proposto ed attivato sulla base di un progetto che dimostri la creazione o lo sviluppo delle attività di diversificazione ed i requisiti di connessione e il miglioramento della redditività aziendale e/o dell'occupazione aziendale familiare;
- gli aiuti previsti devono riguardare la realizzazione di prodotti e servizi non compresi nell'allegato I del Trattato.
Tipo di sostegno
Contributo in conto capitale. Aiuto concesso nella percentuale del 75% della spesa ammessa a contributo e fino al massimale di € 200.000,00 di contributo nell'arco di tre anni. L'aiuto è concesso in regime de minimis.Misura 7.5.1 - Sostegno a investimenti di fruizione pubblica in infrastrutture ricreative e turistiche su piccola scala
ObiettivoFinanziare investimenti di fruizione pubblica in infrastrutture ricreative, centri di accoglienza e informazione per la valorizzazione del territorio dal punto di vista turistico.Beneficiari
Enti pubblici (comuni, comune in qualità di soggetto capofila dell'ambito territoriale, consorzi di bonifica, enti parco, soggetti gestori delle reti Natura 2000).Spese ammissibili
- Sistemazione e ripristino di infrastrutture ricreative e turistiche di fruizione pubblica;
- materiali ed attrezzature funzionali alle strutture realizzate e/o ripristinate;
- spese per iniziative di carattere formativo, informativo ed educativo;
- spese generali.
Condizioni di ammissibilità
L'intervento deve ricadere nelle aree rurali C e D del PSR Campania; livello di progettazione definitivo; l'intervento viene realizzato sulla base di piani di sviluppo dei comuni e dei villaggi situati nelle zone rurali e dei servizi comunali di base, ove tali piani esistano, e sono conformi alle pertinenti strategie di sviluppo locale; rispetto dei massimali previsti per l'infrastruttura "su piccola scala" che prevede l'investimento materiale non superiore a € 200.000,00.Tipo di sostegno
Contributo in conto capitale con un'intensità dell'aiuto pari al 100% della spesa ammissibile.Misura 8.5.1 - Sostegno agli investimenti destinati ad accrescere la resilienza e il pregio ambientale degli ecosistemi forestali
Obiettivo
Favorire il miglioramento dell'efficienza ecologica degli ecosistemi forestali, la mitigazione e l'adattamento ai cambiamenti climatici, la salvaguardia, il ripristino ed il miglioramento della biodiversità, la valorizzazione in termini di pubblica utilità delle foreste e delle aree boschive e lapianificazione di una corretta gestione degli ecosistemi forestali.Beneficiari
Proprietari, possessori e/o titolari pubblici della gestione di superfici forestali, proprietari, possessori e/o titolari privati della gestione di superfici forestali, loro associazioni.Condizioni di ammissibilitàIl sostegno è concesso:- ad enti pubblici e loro consorzi proprietari o detentori in base a legittimo titolo di foreste o boschi;
- a soggetti privati e loro associazioni proprietari o detentori in base a legittimo titolo di foreste o boschi.
Tipo di sostegno
Contributo in conto capitale con un'intensità dell'aiuto pari al 100% della spesa ammissibile.AZIONE A - Investimenti una tantum per perseguire gli impegni di tutela ambientale e investimenti correlati all'art. 34 del Reg. (UE) 1305/2013
Spese ammissibili- Lavori e adeguamenti per la realizzazione o ripristino di muretti a secco, piccole opere di regimazione delle acque;
- ricostituzione e miglioramento della vegetazione ripariale;
- ripristino e mantenimento di stagni, laghetti e torbiere all'interno di superfici forestali;
- realizzazione o ripristino di reti ecologiche multifunzionali, infrastrutture verdi, aree ecotonali, radure;
- interventi per la rinaturalizzazione del bosco, per l'affermazione dei boschi di neoformazione e il ripristino di ecosistemi forestali degradati;
- interventi selvicolturali una tantum finalizzati al miglioramento della struttura e della funzionalità dei soprassuoli forestali, al potenziamento della stabilità ecologica e della composizione delle specie dei popolamenti forestali; (diradamenti, ripuliture, sfolli i cui prodotti si collocano nell'area del macchiatico negativo), conversione di boschi cedui invecchiati in cedui composti o formazioni naturaliformi miste aperte, anche ad alto fusto, laddove le condizioni pedoclimatiche e idrogeologiche lo consentano;
- spese generali.
- Lavori ed acquisti previsti dalla tipologia incluse le opere accessorie e relativi alle operazioni di impianto di latifoglie autoctone di provenienza locale in aree forestali sensibili, degradate, o di specie forestali tolleranti la siccità e/o resistenti a calore, valorizzando strutture diversificate e multiplane;
- interventi selvicolturali una tantum finalizzati al restauro, miglioramento dell'efficienza ecologica e della resilienza dei boschi;
- spese generali.
- Costruzione, miglioramento e adeguamento di beni immobili (piccole strutture ricreative, rifugi e punti ristoro, punti informazione, aree dotate di strutture per l'accoglienza) non destinati ad attività commerciale;
- valorizzazione, ripristino, miglioramento delle aree di accesso al bosco e di penetrazione (sentieri, viabilità minore, piste ciclabili, ippovie);
- realizzazione di percorsi didattico-educativi e sentieri, piazzole di sosta e aree pic-nic, punti panoramici e di osservazione;
- cartellonistica e segnaletica di informazione, mantenimento e miglioramento degli elementi forestali tipici del paesaggio tradizionale, inclusi gli interventi selvicolturali connessi (una tantum);
- spese generali.
AZIONE D - Elaborazione di piani di gestione per soggetti pubblici e loro associazioni
Spese ammissibiliCosti per la stesura/aggiornamento di piani di gestione e/o strumenti equivalenti.Misura 9.1.1 - Costituzione di associazioni e organizzazioni di produttori nei settori agricolo e forestale
Obiettivo
Favorire la costituzione di Organizzazioni di Produttori (OP) e loro Associazioni (AOP) per dare un rinnovato impulso all'aggregazione dei produttori e all'organizzazione dell'offerta dei prodotti agricoli.Beneficiari
Associazioni e organizzazioni di produttori agricoli che rientrano nella definizione di PMI. Spese ammissibili: trattandosi di aiuto forfettario all'avviamento delle attività delle AOP e OP (associazioni di organizzazione di produttori ed organizzazione di produttori), non si prevede la rendicontazione del premio ma solo la verifica del rispetto del piano aziendale.Condizioni di ammissibilità
Possono partecipare alla misura le AOP e le OP agricole operanti nell'ambito dei prodotti inseriti nell'Allegato 1 del Trattato (TFUE) ufficialmente riconosciute a decorrere dal 1° gennaio 2014 e, comunque, da non più di 5 anni dalla data del 17 dicembre 2013 sulla base di un piano aziendale (business plan). Per le AOP e OP forestali, al momento, la Misura 9 non risulta attivata in quanto mancano gli strumenti normativi e le modalità previste ai fini del riconoscimento. Sono escluse dalla partecipazione alla misura le AOP e le OP derivanti dalla fusione di preesistenti organizzazioni.Il piano aziendale quinquennale di base per la concessione del sostegno deve perseguire una o più delle seguenti finalità:- adeguare la produzione e i prodotti dei soci alle esigenze del mercato;
- commercializzare in comune i prodotti, compresi il condizionamento per la vendita, la vendita centralizzata e la fornitura all'ingrosso;
- definire norme comuni in materia di informazione sulla produzione, con particolare riguardo al raccolto e alla disponibilità dei prodotti;
- altre attività che possono essere svolte dalle associazioni e organizzazioni di produttori, come lo sviluppo delle competenze imprenditoriali e commerciali o la promozione e l'organizzazione di processi innovativi.
Tipo di sostegno
Il sostegno alla costituzione di AOP e OP è concesso sulla base di un piano aziendale e sotto forma di aiuto forfettario degressivo ed erogato in rate annuali. Esso è decrescente nel quinquennio ed è calcolato sulla base della produzione commercializzata annuale del richiedente nei primi 5 anni successivi al riconoscimento.Misura 16.1.1 - Sostegno per costituzione e funzionamento dei GO del PEI in materia di produttività e sostenibilità dell'agricoltura
Azione 1: sostegno per la costituzione e l'avvio dei Gruppi Operativi
ObiettivoFavorire la costituzione e l'operatività di team di progetto finalizzati a sviluppare un Progetto Operativo di Innovazione (POI).Beneficiari
Team di progetto costituiti da soggetti interessati come agricoltori, ricercatori, consulenti e imprenditori del settore agroalimentare, operatori forestali.Spese ammissibili
- Spese di costituzione, funzionamento e coordinamento del team di progetto;
- spese connesse alle attività di progettazione finalizzate alla definizione di una proposta di innovazione (studi, analisi, indagini sul territorio, e) e alla gestione delle attività.
Condizioni di ammissibilità
Il team di progetto deve strutturarsi come di seguito indicato:- deve essere composto da almeno due soggetti funzionali allo svolgimento delle attività progettuali;
- almeno uno dei soggetti deve possedere la qualifica di impresa del settore agricolo o di operatore forestale (proprietario, possessore o gestore di foreste);
- deve presentare l'impegno a costituirsi in una forma giuridica;
- le imprese del settore agricolo e gli operatori forestali o proprietari di foreste, devono essere ubicate (sede operativa) nel territorio della Campani
Tipo di sostegno
Rimborso delle spese ammissibili effettivamente sostenute e rendicontate a partire dalla data di selezione dell'istanza fino ad un massimo di € 50.000,00. Il sostegno per le attività svolte con l'Azione 1 sarà comunque riconosciuto, anche nel caso in cui la proposta di progetto (prodotta nell'ambito dell'Azione 1) non è selezionata per l'aiuto dopo essere stata valutata attraverso l'Azione 2.AZIONE 2: sostegno ai Progetti Operativi di Innovazione (POI)
Obiettivo- Per l'Azione 2A: realizzazione di POI su comparti e tematiche "di sistema", strategicamente rilevanti per la Campania;
- per l'Azione 2B: realizzazione di POI rispondenti a problematiche specifiche, individuate dagli operatori dei settori agricoli, alimentari, forestali e dei territori rurali.
Beneficiari
Gruppi operativi (GO).Spese ammissibili
- Spese connesse alla costituzione (qualora non sostenute nell'ambito dell'Azione 1), funzionamento e coordinamento del GO, ivi compresi sostegni legati alla cooperazione inter-territoriale e/o transnazionale, realizzazione delle attività previste dal Progetto
- costi diretti legati all'attuazione di un piano dettagliato, che non possono in ogni caso essere finanziati da altre misure, diffusione dei risultati del proge
Condizioni di ammissibilità
Il potenziale GO:- deve essere composto da almeno due soggetti funzionali allo svolgimento delle attività progettuali;
- almeno uno dei soggetti componenti deve possedere la qualifica di impresa del settore agricolo o di operatore forestale (proprietario, possessore o gestore di foreste);
- deve presentare l'impegno a costituirsi in una forma giuridica;
- le imprese del settore agricolo e gli operatori forestali o proprietari di foreste devono essere ubicate (sede operativa) nel territorio della Campania;
- il potenziale GO dovrà possedere un regolamento di funzionamento che evidenzi ruoli, modalità organizzative e attribuzione precisa delle responsabilità nella gestione del sostegno;
- il potenziale GO dovrà presentare l'impegno a disseminare i risultati del progetto (requisito minimo: attraverso il network EIP-AGRI).
Tipo di sostegno
Contributo in conto capitale. La tipologia di intervento applica la sovvenzione globale e prevede un contributo del 100% delle spese ammissibili.Misura 16.3.1 - Contributo per associazioni di imprese del turismo rurale dell'agricoltura
Obiettivo
Consentire il superamento di diseconomie organizzative e strutturali che limitano il pieno sviluppo di un'offerta integrata di turismo rurale su base locale e di carattere collettivo nonché favorire la messa in rete di strutture e servizi su base locale.Beneficiari
Associazione composta da almeno cinque microimprese operanti nel comparto del turismo rurale.Spese ammissibili
- Costi per la costituzione dell'associazione, costi per la predisposizione del progetto (studi, analisi, indagini sul territorio)
- costi di esercizio dell'Associazione per la durata funzionale di svolgimento del progetto (missioni e rimborsi spese per trasferte)
- costi per attività finalizzate all'organizzazione e alla partecipazione ad eventi fieristici, radiofonici e televisivi, azioni di marketing.
Condizioni di ammissibilità
E' ammessa la partecipazione di soggetti non ancora formalmente costituiti (associazione composta da almeno 5 microimprese operanti nel comparto del turismo rurale) che tuttavia assumano l'impegno a costituirsi prima della decisione individuale di aiuto.Tipo di sostegno
Contributo in conto capitale con una intensità dell'aiuto pari al 70% della spesa ammissibile.Misura 16.4.1 - Cooperazione orizzontale e verticale per creazione, sviluppo e promozione di filiere corte e mercati locali
Obiettivo
Sostenere le forme di cooperazione per la costituzione di filiere corte e mercati locali per favorire forme stabili di offerta collettiva in grado di determinare uno spostamento a monte della catena del valore, superando le debolezze organizzative e strutturali dovute all'elevata frammentazione e al limitato potere contrattuale delle singole aziende agricole, soprattutto di quelle dedite alla piccola agricoltura.Beneficiari
Gruppo di cooperazione (GC) costituito da almeno 2 imprese agricole singole o associate, o da almeno 2 imprese agricole singole o associate e altri soggetti della filiera non necessariamente attivi nel settore agricolo, mantenendo la prevalenza della parte agricola, che si aggregano nelle forme previste dal codice civile o che si uniscono sotto forma di associazioni temporanee di scopo, associazioni temporanee di imprese, contratti di rete ed altre forme prive di autonoma soggettività fiscale, per costituire o promuovere filiere corte e/o realizzare e promuovere mercati locali per la vendita diretta di prodotti agricoli anche trasformati, a condizione che la cooperazione sia ad esclusivo vantaggio del settore agricolo e che in caso di trasformazione il risultato sia un prodotto agricolo.Spese ammissibili
- Costi relativi a studi sulla zona interessata, analisi di mercato e studi di fattibilità, predisposizione del progetto;
- costi di esercizio del GC, compresa la costituzione dello stesso;
- costi di animazione;
- costi per attività promozionali;
- costi per valorizzare le caratteristiche qualitative e nutrizionali del prodotto e la sua sostenibilità ambientale;
- costi per valorizzare e promuovere nuovi prodotti agricoli e/o processi produttivi sempre che riferiti ad attività agricole.
Condizioni di ammissibilità
Le imprese agricole che aderiscono al GC devono avere la propria sede operativa ed almeno i due terzi dei terreni nella regione Campania. Le forme di cooperazione devono essere ad esclusivo vantaggio del settore agricolo a prescindere dal fatto che i soggetti che aderiscono al GC siano attivi nel settore agricolo. I prodotti trasformati, dopo le fasi di trasformazione, devono rientrare tra quelli elencati nell'allegato I del Trattato. In caso di integrazione orizzontale e verticale finalizzata alla promozione e alla costituzione di filiere corte, tra i produttori agricoli primari di base ed il consumatore finale, non può inserirsi più di un soggetto terzo. In caso di integrazione orizzontale e verticale, finalizzata alla realizzazione e alla promozione di mercati locali di vendita diretta al pubblico, i mercati devono rispondere alla logica della filiera corta oppure devono essere realizzati in un raggio chilometrico massimo di 75 Km dall'azienda agricola di origine dei prodotti.Tipo di sostegno
Contributo in conto capitale con una intensità dell'aiuto pari al 80% delle spese ammissibili. Il sostegno è erogato per una durata funzionale allo svolgimento del progetto di cooperazione e comunque per un periodo non superiore a cinque anni dalla data di approvazione del progetto.Misura 16.5.1 - Azioni congiunte per la mitigazione dei cambiamenti climatici e l'adattamento ad essi e per pratiche ambientali in corso
Obiettivo
Finanziare accordi di cooperazione tra imprese agricole e forestali, enti pubblici territoriali, enti di ricerca e sperimentazione, associazioni e altri portatori di interesse locali che si realizzano attraverso un "Progetto collettivo" che preveda una serie di interventi finalizzati alla salvaguardia della biodiversità naturalistica e agraria, alla protezione del suolo e riduzione del dissesto idrogeologico, alla gestione del suolo e tutela delle risorse idriche, alla riduzione delle emissioni di gas serra ed ammoniaca e, in generale, alla tutela e valorizzazione del paesaggio.Beneficiari
Partenariato costituito da imprese agricole e/o forestali, anche sotto forma di reti di imprese, organizzazioni di produttori, cooperative agricole, consorzi e almeno un soggetto fra le seguenti categorie: associazioni rappresentative di interessi diffusi e collettivi, enti pubblici territoriali della Campania, enti di ricerca.E' ammessa solo la nuova costituzione delle forme associative prescelte.Spese ammissibili
- Costi amministrativi e legali per la costituzione del partenariato e per gli studi propedeutici e di fattibilità;
- costi di coordinamento, gestione e funzionamento del partenariato, comprese le spese generali;
- costi di animazione dell'area territoriale interessata al fine di rendere fattibile il progetto collettivo, compreso i costi delle attività promozione
Condizioni di ammissibilità
Il partenariato deve assumere forma giuridica e deve presentare un progetto che contenga le misure, sottomisure e tipologie di intervento che verranno attivate nell'ambito del progetto.Tipo di sostegno
Contributo in conto capitale con una intensità dell'aiuto pari al 70% delle spese ammissibili, fino ad un massimo di € 100.000,00. Il sostegno è erogato per una durata funzionale allo svolgimento del progetto e in ogni caso non superiore a cinque anni.Misura 16.6.1 - Cooperazione di filiera per l'approvvigionamento sostenibile di biomasse per la produzione di energia
Obiettivo
Finanziare la costituzione e il funzionamento di partenariati tra produttori di biomasse agricole e/o forestali e soggetti che effettuano il trattamento di tali biomasse per la produzione di energia. Si intende incentivare, pertanto, la realizzazione di filiere corte agro-energetiche, anche con la partecipazione di enti pubblici territoriali regionali e soggetti che erogano servizi di formazione e consulenza agli operatori della filiera, per contribuire al miglioramento del bilancio energetico regionale.Beneficiari
Partenariato, costituito al fine di realizzare un piano di attività della filiera, costituito da produttori di biomassa agricola o forestale, singoli o associati, soggetti che effettuano il trattamento della biomassa, enti pubblici territoriali regionali, soggetti che forniscono consulenza aziendale, soggetti che erogano un servizio di formazione agli operatori della filiera, altri soggetti funzionali al piano di attività della filiera da realizzare.Spese ammissibili
- Costi amministrativi e legali per la costituzione del partenariato compresi gli studi propedeutici e di fattibilità;
- costi di coordinamento, gestione e funzionamento del partenariato, comprese le spese generali;
- costi di animazione dell'area territoriale interessata al fine di rendere fattibile il piano di attività della
Condizioni di ammissibilità
Il partenariato deve essere costituito da imprese agricole o forestali singole (almeno due) e/o associate ubicate nel territorio regionale e da almeno un soggetto che effettua il trattamento della biomassa, assumere forma giuridica (ad es ATS associazione temporanea di scopo), presentare un piano di attività della filiera.Tipo di sostegno
Contributo in conto capitale con una intensità dell'aiuto pari al 70% delle spese ammissibili, fino ad un massimo di € 100.000,00. Il sostegno è erogato per una durata funzionale allo svolgimento del progetto e in ogni caso non superiore a cinque anni.Misura 16.9.1 - Agricoltura sociale, educazione alimentare, ambientale in aziende agricole, cooperazione con soggetti pubblici/ privati
Obiettivo
Sostenere interventi in ambito agro-sociale e didattico realizzati dalle imprese agricole in partenariato con soggetti pubblici e/o privati. La cooperazione è finalizzata alla proposizione e realizzazione di un progetto in grado di soddisfare il raggiungimento di alcuni obiettivi, tra cui l'integrazione del reddito aziendale mediante la diversificazione delle attività e l'inclusione sociale. La tipologia d'intervento è distinta in due azioni:- con l'azione A si recepiscono le esigenze che il territorio manifesta nei suddetti ambiti e si favorisce l'elaborazione di un progetto;
- con l'azione B si realizza un progetto operativo di diversificazione aziendale
Beneficiari
Partenariato costituito da imprese agricole, anche sotto forma di reti di imprese, cooperative agricole, consorzi ed altri soggetti pubblici e privati interessati (fattorie sociali, associazioni, organizzazioni professionali e sindacali, fondazioni, enti pubblici, organismi di consulenza, soggetti del terzo settore ed altri soggetti funzionali allo svolgimento del progetto).Spese ammissibili
- Studi preliminari, di fattibilità, indagini di marketing, progettazione;
- costituzione, funzionamento e gestione del partenariato, compreso il costo di coordinamento del progetto;
- esercizio della cooperazione;
- attività di animazione sui territori;
- personale coinvolto nei servizi erogati col progetto; materiale didattico/informativo o promozionale;
- materiale di consumo;
- acquisizione di servizi a supporto delle iniziative previste;
- spese generali.